COLLEGAMENTO IN SERIE
E IN PARALLELO



COLLEGAMENTO IN SERIE
Componenti elettrici collegati in modo che ogni morsetto di uscita sia connesso al solo morsetto di ingresso del componente che segue, si dicono collegati in serie.
Nell'esempio in figura i componenti A, B e C sono collegati in serie:
Se aggiungiamo un componente D tra B e C, questi ultimi due non si trovano più collegati in serie (il morsetto di uscita del componente B è connesso anche al morsetto di ingresso del componente D), mentre continuano ad esserlo A e B:

I componenti elettrici collegati in serie sono attraversati dalla stessa corrente



COLLEGAMENTO IN PARALLELO
Componenti elettrici con tutti i morsetti di ingresso connessi tra loro, come i morsetti di uscita, si dicono collegati in parallelo.
Nell'esempio in figura i componenti A, B e C sono collegati in parallelo:
Se aggiungiamo un componente D tra B e C, questi ultimi due non si trovano più collegati in parallelo (i morsetti di ingresso di B e C non sono più connessi direttamente), mentre continuano ad esserlo A e B:

Ai componenti elettrici collegati in parallelo è applicata la stessa tensione



RESISTENZE COLLEGATE IN SERIE
Se colleghiamo più resistenze in modo che al terminale di uscita di ognuna sia collegato il solo terminale di ingresso di un'altra, otteniamo un collegamento in serie.
Una ovvia conseguenza di questo tipo di collegamento è che tutte le resistenze sono attraversate dalla stessa corrente. L'effetto globale è uguale a quello di un'unica resistenza, chiamata resistenza equivalente, avente come valore la somma delle singole resistenze:
R = R1 + R2 + R3 + R4


PARTITORE DI TENSIONE
Con l'utilizzo di due resistenze collegate in serie si può ottenere un particolare circuito, chiamato partitore di tensione, che permette di ottenere una tensione più bassa di quella disponibile. In figura possiamo vedere uno schema di principio.
Applicando tra i terminali A e C una tensione VAC, possiamo prelevare tra i terminali B e C una tensione VBC minore di VAC. Le due resistenze R1 ed R2 collegate in serie e quindi percorse dalla stessa corrente I, hanno resistenza equivalemte R=R1+R2.
Per la legge di Ohm:
I=VAC/R
Questo provoca una caduta di tensione che sulla sola R2 (ovvero tra i morsetti B e C) vale:
VBC=R2xI=R2xVAC/R
In definitiva si ottiene:
VBC=VACxR2/(R1+R2)



Ultimo aggiornamento: 10/2000
Alberto Pischiutta


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