LA SELVE            


Elenco della fauna presente nel Parco del Tagliamento:

Tiliment - Vilegnove


MERLO ACQUAIOLO

Caratteristiche - Voce - Diffusione - Habitat - Riproduzione - Alimentazione - Legislazione


 

Ordine: Passeriformi

Famiglia: Cinclidi

Genere: Cinclus 

SpecieCinclus cinclus

Ascolta il canto

   

Caratteristiche

Il merlo acquaiolo (Cinclus cinclus) è lungo in genere 17 cm.  con un piumaggio bruno e grigio scuro nelle parti superiori e sul ventre, bianco sul petto. Nel volo batte rapidamente le ali e si tiene basso sul livello dell'acqua.

Possiede tutti i sensi assai sviluppati, in particolare la vista e l'udito.

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Voce

Il canto consiste in un dolce cicaleccio molto gradevole, composto da suoni sommessi ma intonati.

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Diffusione

Il merlo acquaiolo è diffuso in tutta l'Europa e l'Asia. In Italia è sia di passo che stazionario. 

In Friuli è presente nel Parco Nazionale del Tagliamento,

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Habitat

Vive di solito lungo i torrenti montani, sul cui fondo corre e nuota veloce,catturando insetti, piccoli molluschi e pesci. Si spinge fino a duemila metri di quota sulle Alpi, mentre nel Tibet supera i cinquemila metri, raramente scende in pianura.

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Riproduzione

Poiché conduce una vita isolata, le coppie si formano solo nel periodo della riproduzione, e si sciolgono appena i figli non necessitano più del loro aiuto. I genitori difendono con accanimento i loro territori di residenza dalle invasioni dei vicini. 

Nidifica vicino ai corsi d'acqua, nelle rocce, sotto ponti e cascate, costruendo un nido di forma sferica. La cova ha luogo sempre in aprile deponendo da 4 a 6 uova.

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Alimentazione

Il merlo acquaiolo si ciba in preferenza di insetti acquatici e delle loro larve, nonché di molluschi e vermi. Se ne ha l'occasione non disdegna di catturare qualche pesciolino.

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Legislazione

Il merlo acquaiolo è protetto in Italia ed è vietata la detenzione e la vendita dei soggetti non anellati e sprovvisti di certificato di nascita in cattività.

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Bibliografia

AL.PI. - Rassegna  degli uccelli del Friuli, Udine 2002;

copyright - Pischiutta Alberto