FUSIBILI



fusibileI fusibili, come il nome stesso suggerisce, sono dispositivi la cui parte conduttrice fonde per effetto Joule in presenza di correnti con valore maggiore della soglia ammessa. In pratica interrompono il circuito in presenza di sovraccarico o di corto circuito.
Rispetto al passato hanno perso importanza a favore degli interruttori magnetotermici, ma sono ancora utilizzati.
Tutto l'insieme costituito dalla parte conduttrice, dal contenitore isolante e dai contatti prende il nome di cartuccia e va sostituita, ovviamente, dopo l'intervento. La cartuccia viene alloggiata in un portafusibili.

Per un uso generale esistono fusibili di tipo gG, mentre per la protezione dei motori esistono fusibili di tipo gM e aM.

La corrente nominale è quella che il fusibile può sopportare senza fondere. I valori disponibili, in ampere, sono:
2 - 4 - 6 - 8 - 10 - 12 - 16 - 20 - 25 - 32 - 40 - 50 - 63 - 80 - 100
Esistono anche fusibili con correnti nominali più elevate, ma adoperabili solo da personale addestrato.

06/2000
Ultimo aggiornamento: 07/2000
Alberto Pischiutta


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